Descrizione
Si tratta di un manuale che presenta informazioni di base, strumenti e modelli da “utilizzare” nella gestione di impresa, sono tutti mezzi “pratici” da utilizzare subito per le tante cose che si sa di dover fare!
Le indicazioni contenute in questo manuale possono essere uno strumento per il dialogo tra PMI e vogliono rappresentare una guida per scegliere con efficacia i tre outsourcer essenziali per lo sviluppo di una PMI: il commercialista, la banca e l’associazione di categoria.
Il Vademecum si divide in tre parti:
- Condivisione dei concetti essenziali: rapide analisi per cercare di comprendere lo scenario e per capire perché dobbiamo o soprattutto vogliamo fare determinate scelte; questi aspetti sono stati inseriti all’inizio perché possono essere una guida nella gestione delle PMI e per le relazioni con gli stakeholder;
- Descrizione dei modelli: processi e Compliance, Risk Management e Accountability, essenziali per proseguire con la scelta degli strumenti operativi;
- Alcuni strumenti: informazioni e conoscenze (presentate in forma sintetica con spunti di approfondimento) che si devono avere per parlare di temi aziendali come il controllo di gestione, la sostenibilità, la tutela ambientale.
Il vademecum comprende inoltre:
- Alcune schede di dati;
- Consigli per scegliere due partner strategici per la crescita di una PMI, come il consulente (di management) e i “certificatori”.
Note sugli autori
Stefano Bonetto: Consulente e Auditor (specializzato in rischio e sostenibilità), pubblicista e formatore per i principali enti di normazione e certificazione, esperto di normazione tecnica, ispettore Accredia e membro delle Commissioni UNI. Ha vinto il premio Scolari.
Tina Nardone: Consulente e Auditor (specializzata nel settore dei servizi e in schemi innovativi), formatore qualificato da molte aziende “TOP” e da UNI. Esperta di normazione tecnica e referente per gruppi di lavoro UNI (in particolare quello sulla qualità nella formazione).
Raffaella Malorgio: Auditor (specializzata nel settore dei servizi e in schemi innovativi), qualificata da enti di primario livello, qualificata per i principali schemi (qualità, ambiente, sicurezza, prevenzione corruzione) e in schemi specifici come la pianificazione e l’educazione finanziaria.